Il Responsabile tecnico è la figura cardine all’interno delle Imprese che gestiscono i rifiuti.
In Italia sono circa ventitremila le Imprese che operano a livello professionale nel settore dei rifiuti, previa iscrizione all’Albo Gestori rifiuti, suddivise fra Trasportatori, Intermediari senza detenzione, Bonificatori da amianto e Bonificatori di siti inquinati. La nomina di almeno un Responsabile tecnico è condizione imprescindibile affinché una impresa possa essere iscritta all’Albo e, quindi, operare nello specifico settore. L’inserimento del Responsabile tecnico è strettamente legato all’obiettivo di elevare il livello qualitativo delle imprese che operano in un settore altamente specializzato e che, perciò, necessitano di disporre di conoscenze tecniche e normative approfondite. Al Responsabile tecnico, infatti, viene attribuita la responsabilità … “delle scelte di natura tecnica, progettuale e gestionale che garantiscono il rispetto delle norme di tutela ambientale e sanitaria” … L’Associazione Responsabili Tecnici Ambientali (ARTA) nasce con l’obiettivo di aggregare e rappresentare tutte le imprese che operano nel settore dei rifiuti. Per dare la massima rappresentatività ed operativa in seno all’associazione, le imprese si possono iscrivere per il tramite del loro Responsabile tecnico, Figura certamente qualificata e preparata nei diversi campi tecnico, giuridico e decisionale Il Responsabile Tecnico è la figura professionale che si occupa di tutte le questioni tecniche, sanitarie e ambientali relative alla corretta gestione dei rifiuti. Questa figura, istituita dall’ Albo Nazionale Gestori Ambientali, viene menzionata per la prima volta con l’emanazione del D.M.A. del 21 giugno 1991, n° 324: al punto 6 dell’art. 31 prescriveva, infatti, che “le imprese che fanno richiesta di iscrizione all’Albo debbono nominare almeno un Responsabile tecnico munito dei requisiti professionali stabiliti dalle vigenti disposizioni in materia. Nelle domande devono essere indicati i nominativi dei responsabili tecnici”. I suoi compiti consistono nella pianificazione, gestione e monitoraggio delle attività di gestione dei rifiuti, fornisce consulenze e controlla l’applicazione delle misure di salvaguardia dell’ambiente. E’ una figura necessaria per qualsiasi azienda che si iscrive all’Albo Nazionale Gestori Ambientali. Il suo ruolo può essere svolto da un soggetto interno o esterno alla struttura aziendale, o dallo stesso titolare dell’azienda qualora in possesso dei requisiti necessari. La qualificazione del Responsabile tecnico può risultare dal titolo di studio, dall’esperienza maturata nei settori di attività per cui si chiede l’iscrizione, dalla partecipazione ad appositi corsi di formazione.
Il Responsabile tecnico è la figura cardine all’interno delle Imprese che gestiscono i rifiuti.
Perché Associarsi
Attraverso l’Associazione RTA un Responsabile Tecnico trova, non solo un valido sostegno che lo aiuta a valorizzare la sua figura professionale, ma anche un forte punto di riferimento che tuteli la sua professione e lo rappresenti a livello istituzionale.
Proponendosi la RTA di costituire un riferimento anche per il settore privato e quello pubblico nei vari aspetti tecnici, gestionali e legislativi, un associato troverà nella RTA anche un naturale ponte di comunicazione verso quelle realtà non sempre facilmente raggiungibili.
Inoltre, le attività promosse dalla RTA, e di cui l’associato sarà sempre tempestivamente informato (corsi di informazione, formazione e qualificazione professionale, la realizzazione di studi e ricerche, l’organizzazione di convegni e dibattiti, la pubblicazione di manuali e notiziari) saranno un valido strumento di integrazione alla professione del Responsabile Tecnico.